Raduni associativi


RADUNO REGIONALE DEI CLUB LOMBARDI
Lodi - 17 / 19 maggio 2024

a cura di
Elia Patalano
Pio Rotondo




Nei giorni 17 – 19 maggio 2024, si è svolto a Lodi, presso Area parcheggio in zona Capanno, l'annuale Raduno Regionale dei Club Lombardi, organizzato dalla Federazione Campeggiatori Lombardi.
Al raduno hanno partecipato 120 equipaggi in camper.

L'allestimento di un raduno regionale assolve pienamente a due fondamentali scopi attinenti ai compiti della Federcampeggio:
- sollecitare lo spirito di federazione tra persone che condividono scopi comuni da perseguire, nel rispetto di realtà diverse;
- promuovere il turismo itinerante nelle sue forme migliori: la visita a borghi e città d’arte, la conoscenza del territorio, l’apprezzamento dei prodotti locali, la convivialità.

Tutto concorre e rafforzare il senso di solidarietà e a soddisfare la voglia di libertà di andare, esplorare, apprezzare, gustare, vivere, condividere.

L'organizzazione delle varie visite è stata complicata, sia per la brevità dei tempi sia per il numero di partecipanti che per la diversità delle scelte.
Il programma prevedeva la visita guidata alla città di Lodi, e, opzionalmente, la visita alla cittadina di Lodi Vecchio, al Parco Ittico Paradiso e alle Camosciate di San Tommaso.

Visita alla città di Lodi

Lodi, erede di una lunga e travagliata storia, è una città a dimensione uomo, ricca di tradizioni, che si trova in bassa Valle Padana lungo il fiume Adda, capoluogo dell'omonima provincia, istituita nel marzo 1992 ed operativa dal maggio 1995.
Con la nascita della Provincia, la città ha ripreso il ruolo antico di capoluogo del lodigiano e costituisce un importante nodo stradale e centro industriale, in particolare, nei settori della cosmesi, dell'artigianato e della produzione lattiero-casearia.
Lodi rientra nel circuito delle Città d'arte della Pianura Padana grazie alla presenza di alcuni importanti monumenti.

Piazza Broletto.
A ridosso di Piazza Vittoria, alle spalle del Duomo, sorge questa piccola piazza di forma triangolare.
È delimitata dal fianco sinistro del Duomo, e dal palazzo del Broletto, oggi sede del Comune, con porticato con 4 archi a sesto acuto e le pareti piene di lapidi commemorative, lo scalone monumentale e le 3 bifore al primo piano.
Al centro della piazza sorge una fonte battesimale, adattata a fontana, risalente al ‘500.


La Cattedrale di Santa Maria Assunta, in Piazza della Vittoria, si presenta con un impianto romanico.
Importante la facciata con un ampio rosone e due finestre rinascimentali
All'interno, la navata centrale ospita la statua in rame dorato di San Bassiano del 1284.
Nella cripta un'urna contiene le reliquie del Patrono.


Tempio dell'Incoronata.
È il monumento più prestigioso della città, e uno dei massimi capolavori di Rinascimento lombardo.
L'edificio è a pianta ottagonale con sette Cappelle e una Cappella maggiore.
L'interno è impreziosito da sontuose decorazioni in oro.
Di notevole importanza le tavole che rappresentano "L'Annunciazione" e "La presentazione al Tempio".


Lodi Vecchio

Lodi Vecchio è un Comune italiano della provincia di Lodi.
A Lodi Vecchio sorgeva dal 600 a.C. uno dei primi centri delle popolazioni di origine celtica che dimoravano nella pianura padana.
Sotto il consolato di Gneo Pompeo Strabone fu dichiarata colonia romana. Fu aggiunto il nome di Pompeia a quello esistente di Laus (Laus Pompeia). Ma il destino della città era segnato dall'antica rivalità con la popolazione di Milano. Nel 1111 le milizie milanesi entrarono in Laus seminando panico e morte. Ma la morsa finale fu stretta nel 1158 quando i milanesi misero a ferro e fuoco la città distruggendola "fin dalle sue fondamenta".

Oggi Lodi Vecchio è un punto di attrazione turistica, in quanto, pur essendo piccola, offre la possibilità di riscoprire numerosi monumenti di interesse storico e artistico. Per esempio, tra gli edifici da visitare, troviamo la Basilica di San Bassiano, il Palazzo Rho, il museo Laus Pompeia e gli scavi archeologici.

La Basilica dei XII Apostoli o Basilica di San Bassiano è situata poco fuori Lodi Vecchio.
Fu consacrata nel 378 da San Bassiano, primo Vescovo e Patrono della Diocesi di Lodi.
In seguito alle due distruzioni di Lodi antica ad opera dei Milanesi (1111 e 1158) e alla costruzione della nuova Lodi a 6 km di distanza, la Basilica fu ricostruita nel quattordicesimo secolo secondo lo stile gotico lombardo.


La Basilica dei XII Apostoli o Basilica di San Bassiano. L'interno, a pianta rettangolare, è suddiviso in tre navate con quella centrale di altezza superiore alle navate laterali.
Le pareti e le volte della chiesa sono decorate con affreschi del pittore ignoto detto "Maestro di San Bassiano", risalenti al 1300, interessanti anche per i riferimenti alla vita agricola quotidiana e ai simboli delle antiche corporazioni di mestiere.


Parco Ittico Paradiso

Il Parco Ittico Paradiso si trova nella Frazione Villa Pompeiana di Zelo Buon Persico, in provincia di Lodi.
È un'oasi naturale di 13 ettari, immersa in un bosco di circa 9000 piante.

Si configura come una area protetta in cui piante e animali si integrano perfettamente. Un ambiente privo di barriere architettoniche.
Un caratteristico bosco umido di pianura fa da cornice a laghetti, ruscelli, canali, stagni, risorgive e fontanili che ospitano anche una nutrita colonia di piante acquatiche.

Le Camosciate di San Tommaso

Le "Camosciate di San Tommaso" è un'azienda agricola situata nelle campagne della bassa lodigiana, più precisamente nella piccola frazione di Mezzana Casati in San Rocco al Porto, a due passi dalla città di Piacenza.

Azienda Agricola "Le Camosciate di San Tommaso".
La scelta di allevare la razza di capre Camosciata delle Alpi è stata guidata dalla straordinaria capacità di questa razza nella produzione di latte ideale per la caseificazione.
L'Azienda San Tommaso ha avuto inizio nel 2016 con soli 14 capi di bestiame: 13 femmine e un maschio, il capostipite.
Attualmente, la stalla ospita un maggior numero di capre, in mezzo alla meravigliosa campagna del lodigiano.


Convivialità e Divertimento

Convivialità e divertimento hanno colorato la sera del sabato con una ottima cena apprestata dal bar-cucina dell'Area di sosta, appena bagnata da una breve pioggia, e, a completamento danze e canti animati da un piacevole gruppo musicale.

La Cena Sociale.
Sabato sera tutti gli intervenuti al raduno hanno partecipato alla cena sociale.
È stato un importante momento di socializzazione.


Serata danzante.
E dopo cena… serata danzante sulle note della simpatica orchestra "Vela Bianca".


La domenica mattina, i soci dei vari Club si sono sfidati nelle gare di freccette, bocce e burraco, completate dalle relative premiazioni ai vincitori.

Gara di Bocce organizzata dal Club "A.B.C. Associazione Brianza Campeggiatori" di Vimercate.


Gara di Freccette organizzata dal Club "Gruppo Campeggiatori Itineranti" di Nova Milanese.


Ringraziamenti sono dovuti a quanti intervenuti per "amicizia": Giovanni Grassi, Presidente nazionale della "Confederazione Italiana Campeggiatori" che ha avuto parole di ammirazione per l'iniziativa, Claudio Ferrari, Presidente Arcer (Associazione Regionale Club Emilia-Romagna) e Aurora Bogliolo, Presidente della Federcampeggio Liguria, che ha condiviso questo percorso.

Un particolare ringraziamento ad Adriano Cremonte, presidente della "Federazione Campeggiatori Lombardi", alla moglie Rosanna, a Marcello Bongiovanni Vicepresidente Federale ed in primis promotore di questa iniziativa, a tutto lo staff organizzativo, e a tanti altri soci per l'impegno profuso per la migliore riuscita dell'evento, e per l'attenzione diretta a sollecitare una serena fusione delle tante realtà territoriali presenti.